Testimonianze

Più che di ricerca spasmodica parlerei di un’investigazione culturale che Spazio Di Paolo segue da più di 20 anni sui materiali e su tutto ciò che concorre a instaurare un rapporto diretto tra il fruitore e il packaging.

Siamo in Toscana, nel cuore del Chianti e della tradizione dei vini rossi importanti. Questo progetto è irriverente già dal nome: Mi piace senza solfiti. Un nome che è una dichiarazione di intenti e un inno all’italianità, unito a un packaging sostenibile che parla di comportamenti responsabili.

Piera 1889 è il risultato del sussegursi di generazioni. Nel tempo ha scelto il Friuli Grave come territorio d’elezione e oggi è uno dei punti di riferimento a livello mondiale per la Ribolla Gialla. Oggi presentate una nuova linea: Clâr de Lune.

I casi di vini rosati sono pochissimi e nella maggior parte dei casi il rosato non gode ancora di buona fama per via di certe antiche pratiche produttive e commerciali ormai definitivamente scomparse.

11 Minutes è un rosato intenso e avvolgente, esportato in 52 Paesi nel mondo.
Il tappo in vetro Vinolok garantisce la freschezza e l’intensità del blend, racchiudendo con eleganza un’esplosione di note fruttate e speziate.

Scaia è la linea di vini moderni che nasce dai terreni bianchi, calcarei e scagliosi del nord di Verona. Ogni bottiglia è sigillata con Vinolok. Armando Castagnedi racconta l’esperienza con la chiusura in vetro, iniziata nel 2006.

50.000 bottiglie in soli due giorni nella prevendita su Vivino: Maison 9 è il nuovo rosè provenzale ed è già un fenomeno! La bottiglia iconica è tappata con Vinolok, in una delle sue forme più stravaganti e affascinanti, grazie all’embossing sulla testa del tappo.